skip to main |
skip to sidebar
“Era Bagheera, la Pantera Nera, tutta nera come l’inchiostro, ma con le macchie che rilucevano alla luce come il disegno della seta marezzata. Tutti conoscevano Bagheera, e nessuno ci teneva ad attraversare la sua strada, perché egli era astuto come Tabaqui, audace come un bufalo selvatico, e spietato come un elefante ferito. Ma aveva una voce soave come il miele selvatico e una pelle più soffice della lanugine”
Nessun commento:
Posta un commento